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Mc 1,23-28 |
Lc 4,31-37 |
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31Poi discese a Cafàrnao, una città della Galilea, e al sabato ammaestrava la gente.32Rimanevano colpiti dal suo insegnamento, perché parlava con autorità. |
23Allora un uomo che era nella sinagoga, posseduto da uno spirito immondo, si mise a gridare: 24"Che c'entri con noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci! Io so chi tu sei: il santo di Dio". 25E Gesù lo sgridò: "Taci! Esci da quell'uomo". |
33Nella sinagoga c'era un uomo con un demonio immondo e cominciò a gridare forte: 34"Basta! Che abbiamo a che fare con te, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? So bene chi sei: il Santo di Dio!". 35Gesù gli intimò: "Taci, esci da costui!". |
26E lo spirito immondo, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. |
E il demonio, gettatolo a terra in mezzo alla gente, uscì da lui, senza fargli alcun male. |
27Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: "Che è mai questo? Una dottrina nuova insegnata con autorità. Comanda persino agli spiriti immondi e gli obbediscono!". |
36Tutti furono presi da paura e si dicevano l'un l'altro: "Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti immondi ed essi se ne vanno?". |
28La sua fama si diffuse subito dovunque nei dintorni della Galilea. |
37E si diffondeva la fama di lui in tutta la regione. |